Violoncello + Chitarra + Amore = GLI STREET SPIRIT

Concerto “CAMPO DEI FIORI”

La fusione” Chitarra e Violoncello” in perfetta armonia!

Gli Street Spirit donano amore e musica nelle Piazze della Capitale Italiana catturando l’attenzione di turisti e passanti che non possono fare a meno di fermarsi e godere questo spettacolo di pura arte.
Fabio Cavaggion – Cello

Eugenio Kuriy – Guitar

Mi devo macchiare la fedina penale per aver suonato BACH

Nella 3 Sezione della Suprema Corte di Cassazione Il 30 Gennaio ci sara’ il ricorso al processo per cui sono stato condannato con la pena di 100 euro di multa , più 2000 euro di risarcimento danni , più 1500 euro spese avvocato ai 2 querelanti marito e moglie ( tutti e due Avvocati al ministero , difesi dal terzo avvocato fratello della querelante), aver cambiato le finestre di casa a causa del rumore che causavo .
Questa storia ha dell’ incredibile ..
Mi devo macchiare la fedina penale per aver suonato BACH.
INCREDIBILE ma VERO…

CONDIVIDETE ….vi invito al processo e invito la Televisione E i Giornali a non far passare inosservata questa vicenda .

La Musica è Vita e non può essere trattata così.
CI SONO 6 VERBALI DEI VIGILI DOVE SCRIVONO , CHE A SEGUITO DELL’ INDAGINE FATTA IN LUOGO , IN QUEL PERIODO , I COMMERCIANTI DICHIARANO CHE IL MUSICISTA ‘CAVAGGION FABIO ” NON CREAVA DISTURBO.
COME È POSSIBILE QUESTA SENTENZA ?
Ho dimenticato di dire , che questa signora avvocatessa , mi ha preso a calci la custodia rompendola, ho chiamato i carabinieri , ho denunciato , la mia denuncia e stata archiviata .
ROBA DA MATTI….

Fabio Cavaggion

Doppio Concerto “Oltre i confini, l’amicizia musicale franco tedesca”

Catherine Colonna, ambasciatrice di Francia, e Reinhard Schäfers, ambasciatore della Repubblica federale di Germania, con Eric Tallon, direttore dell’Institut français Italia, e Gabriele Kreuter-Lenz, direttrice generale del Goethe-Institut Italien, hanno scelto di proporre un viaggio musicale franco-tedesco attraverso il 20° secolo. Prima nel cortile dell’ambasciata sono risuonate le note di Bach – le stesse interpretate nell’89 da Rostropovich, davanti al Muro appena abbattuto – eseguite dal violoncellista Fabio Cavaggion che assieme al chitarrista Eugenio Kuriy forma gli Street Spirit. Il duo ha eseguito anche delle musiche dei Led Zeppelin e dei Pink Floyd, simboli di una gioventù libera.

un violoncellista, lo strumento abbracciato come fosse una donna, gli occhi sempre chiusi, serrati come per difendere un sogno.

Rientrato a casa, scarica nel pc le foto e i video della vacanza. Il primo che va a rivedere è questo, con l’attenzione avida e rotonda di un bambino.Una piazza assolata, molti turisti, gran confusione, un moto perpetuo di persone e piccioni, di immondizie e candore. Di lato, l’ombra corta e nera di un monumento sul selciato abbagliante del mezzogiorno. Al centro della piazza, un violoncellista, lo strumento abbracciato come fosse una donna, gli occhi sempre chiusi, serrati come per difendere un sogno. Non si distrae, non controlla. Quanti lo ascoltano, quanti se ne vanno, quanti offrono la moneta, quanti no: tutto ciò non lo riguarda… Fuori dalla sua musica, sia quel che sia.

Tuttavia, se per un momento aprisse gli occhi, vedrebbe com’è che si divide il mondo. Dinnanzi a questa, come dinnanzi a tutte le cose.
Ci sono quelli che corrono via veloci e non si accorgono di niente. Che sia Bach orumore di clacson, che sia un musicista o read more…

Il flash mob dei cento violoncelli in sostegno a Fabio Cavaggion multato per aver iniziato a suonare BACH cinque minuti prima del previsto

ROMA – Arrivano a piedi da via dei Coronari. A guidare il corteo è Fabio Cavaggion, il violoncellista multato pochi giorni fa dai vigili urbani per aver iniziato a suonare cinque minuti prima del previsto. Il musicista, diplomato al conservatorio e con una carriera come orchestrale in Portogallo (è rientrato a Roma un anno e mezzo fa, in piena crisi, e ha scelto la strada come palcoscenico) torna in piazzetta San Simeone dopo lo spiacevole episodio. La quinta è la stessa, ai lati della fontana, dove lunedì pomeriggio scatta il flash mob acustico.

SOLIDARIETA’ DAL VALLE OCCUPATO – Assieme a Cavaggion si esibiscono i «100 violoncelli» del maestro Giovanni Sollima, progetto sperimentale partito un anno fa al Teatro Valle Occupato, che conta adesioni da ogni parte del mondo. Il concerto en plein air si apre con «Bella Ciao», poi il repertorio spazia dalla classica all’improvvisazione. Tra i performer, circa cinquanta, riuniti sul lato di Palazzo Lancellotti, artisti di età e nazionalità diverse. L’incursione sonora dura una quindicina di minuti, nel frattempo arriva una volante della polizia chiamata da read more…

Una protesta dei 100 violoncelli di Giovanni Sollima per dar voce all’artista di strada Fabio Cavaggion

ROMA –  Fabio Cavaggion, 40 anni, musicista disoccupato per vivere suona per strada. Arriva il paradosso, l’artista di strada viene multato per aver “sforato” di cinque minuti l’orario concesso dal Comune. Infatti, ha iniziato a suonare un pezzo di Bach in pieno centro storico alle 15.55, anziché alle 16.00, come scritto nel suo permesso, e si è visto affibbiare da un vigile una multa di € 50. Somma elevatissima per chi per sbarcare il lunario suona in strada. Lunedì è scattato il flash mob acustico.

Proprio nella piazzetta San Simeone si sono riuniti a suonare insieme a Cavaggion i “100 violoncelli” del maestro Giovanni Sollima. Il concerto si è aperto con “Bella ciao” per poi spaziare dalla musica classica alla pura improvvisazione. Il tutto è durato 15 minuti.
Un gesto semplice, poetico e rivoluzionario per ribadire la solidarietà del mondo della musica e della cultura al maestro read more…

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